wallabag é compatibile con PHP >= 5.5, incluso PHP 7.
..nota::
Per installare facilmente wallabag vi forniamo un Makefile, dunque avrete bisogno dello strumento make.
wallabag utilizza un gran numero di librerie PHP per funzionare. Queste librerie vanno installate tramite uno strumento chiamato Composer. Dovete installarlo se non lo avete giá fatto e assicuratevi di usare la versione 1.2 ( se giá avete Composer, esegui il comando composer selfupdate).
Per far funzionare wallabag avrete anche bisogno delle seguenti estensioni. Alcune di queste dovrebbero essere giá attive nella vostra versione di PHP, per cui potrebbe non essere necessario installare tutti i pacchetti corrispondenti.
- php-session
- php-ctype
- php-dom
- php-hash
- php-simplexml
- php-json
- php-gd
- php-mbstring
- php-xml
- php-tidy
- php-iconv
- php-curl
- php-gettext
- php-tokenizer
- php-bcmath
wallabag usa PDO per connettersi, per cui avrete bisogno di uno dei seguenti:
-pdo_mysql
-pdo_sqlite
-pdo_pgsql
E il corrispondente database server.
Installazione
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Su un web server dedicato (raccomandato)
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Per installare wallabag stesso dovete eseguire i seguenti comandi:
Per attivare il server incorporato di PHP e verificare che l’installazione sia andata a buon fine potete eseguire:
::
make run
E accedere a wallabag all’indirizzo http://ipdeltuoserver:8000
..consiglio::
Per definire i parametri con variabili d’ambiente é necessario impostare queste ultime con il prefisso ``SYMFONY_``. Per esempio, ``SYMFONY__DATABASE_DRIVER``. Puoi guardare la `documentazione di Symfony <http://symfony.com/doc/current/cookbook/configuration/external_parameters.html>`__ per maggiori informazioni.
A proposito di hosting condiviso
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Offriamo un pacchetto con tutte le dipendenze incluse. La configurazione di default usa SQLite per il database. Se volete cambiare queste impostazioni, modificate app/config/parameters.yml.
Abbiamo giá creato un utente: il login e la password sono wallabag.
.. attenzione:
Con questo pacchetto, wallabag non controlla le estensioni obbligatorie usate nell’applicazione (questi controlli sono fatti durante ``composer install`` quando hai un server web dedicato, vedi sopra).
Eseguite questo comando per scaricare ed estrarre il pacchetto piú aggiornato:
..code-block:: bash
wget http://wllbg.org/latest-v2-package && tar xvf latest-v2-package
Troverete il `hash md5 del pacchetto piú aggiornato sul nostro sito <https://www.wallabag.org/pages/download-wallabag.html>`_.
Ora leggete la seguente documentazione per creare il vostro host virtuale poi accedete al vostro wallabag. Se avete cambiato la configurazione del database per usare MySQL o PostrgreSQL, dovrete creare un utente con il comando php bin/console wallabag:install --env=prod .
Installazione con Docker
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Offriamo un’immagine Docker per installare wallabag facilmente. Guarda la nostra repository su `Docker Hub <https://hub.docker.com/r/wallabag/wallabag/>`__ per maggiori informazioni.
Cloudron fornisce un modo facile di installare webapps sul vostro server mirato ad automatizzare i compiti del sysadmin ed a mantenere le app aggiornate.
wallabag é pacchettizzata come app Cloudron ed é disponibile all'installazione direttamente dallo store.
`Installa wallabag sul tuo Cloudron <https://cloudron.io/store/org.wallabag.cloudronapp.html>`__
Assumendo che voi abbiate installato wallabag nella cartella ``/var/www/wallabag`` e che vogliate usare PHP come un modulo Apache, ecco un vhost per l’applicazione:
::
<VirtualHost *:80>
ServerName domain.tld
ServerAlias www.domain.tld
DocumentRoot /var/www/wallabag/web
<Directory /var/www/wallabag/web>
AllowOverride None
Order Allow,Deny
Allow from All
<IfModule mod_rewrite.c>
Options -MultiViews
RewriteEngine On
RewriteCond %{REQUEST_FILENAME} !-f
RewriteRule ^(.*)$ app.php [QSA,L]
</IfModule>
</Directory>
# uncomment the following lines if you install assets as symlinks
# or run into problems when compiling LESS/Sass/CoffeScript assets
# <Directory /var/www/wallabag>
# Options FollowSymlinks
# </Directory>
# optionally disable the RewriteEngine for the asset directories
# which will allow apache to simply reply with a 404 when files are
# not found instead of passing the request into the full symfony stack
# Prevents URIs that include the front controller. This will 404:
# http://domain.tld/app.php/some-path
# Remove the internal directive to allow URIs like this
internal;
}
# return 404 for all other php files not matching the front controller
# this prevents access to other php files you don't want to be accessible.
location ~ \.php$ {
return 404;
}
error_log /var/log/nginx/wallabag_error.log;
access_log /var/log/nginx/wallabag_access.log;
}
Dopo aver riavviato o ricaricato Nginx dovreste essere in grado di accedere a wallabag tramite l’indirizzo http://domain.tld.
Configurazione su lighttpd
~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~
Assumendo che abbiate installato wallabag nella cartella /var/www/wallabag, ecco una ricetta per l’applicazione (modificate il vostro file lighttpd.conf e incollatevi questa configurazione):
Quando vorremo solamente testare wallabag, eseguiremo il comando ``make run`` per avviare la nostra istanza di wallabag e tutto funzionerá correttamente poiché l’utente che ha iniziato il progetto puó accedere alla cartella corrente senza problemi.
Ambiente di produzione
~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~
Non appena useremo Apache o Nginx per accedere alla nostra istanza di wallabag, e non avviandola con il comando ``make run``, dovremo aver cura di concedere i giusti diritti sulle giuste cartelle per far rimanere sicure tutte le cartelle del progetto.
Per fare ció, il nome della cartella, conosciuta come ``DocumentRoot`` (per Apache) o ``root`` (per Nginx), deve essere assolutamente accessibile all’utente Apache/Nginx. Il suo nome è generalmente ``www-data``, ``apache`` o ``nobody`` (dipendendo dal sistema Linux utilizzato).
Quindi la cartella ``/var/www/wallabag/web`` deve essere accessibile da quest’ultimo. Questo tuttavia potrebbe non essere sufficiente se solo ci importa di questa cartella poiché potremmo incontrare una pagina bianca o un errore 500 quando cerchiamo di accedere alla homepage del progetto.
Questo é dato dal fatto che dovremo concedere gli stessi diritti di accesso di ``/var/www/wallabag/web`` alla cartella ``/var/www/wallabag/var`` . Risolveremo quindi il problema con il seguente comando:
..code-block:: bash
chown -R www-data:www-data /var/www/wallabag/var
Deve essere tutto uguale per le seguenti cartelle:
Altrimenti prima o poi incontreremo questi messaggi di errore:
..code-block:: bash
Unable to write to the "bin" directory.
file_put_contents(app/config/parameters.yml): failed to open stream: Permission denied
file_put_contents(/.../wallabag/vendor/autoload.php): failed to open stream: Permission denied
Regole aggiuntive per SELinux
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se SELinux é abilitato sul vostro sistema, dovrete configurare contesti aggiuntivi in modo che wallabag funzioni correttamente. Per controllare se SELinux é abilitato, semplicemente inserisci ció che segue:
``getenforce``
Questo mostrerá ``Enforcing`` se SELinux é abilitato. Creare un nuovo contesto coinvolge la seguente sintassi:
``semanage fcontext -a -t <context type> <full path>``
Per esempio:
``semanage fcontext -a -t httpd_sys_content_t "/var/www/wallabag(/.*)?"``
Questo applicherá ricorsivamente il constesto httpd_sys_content_t alla cartella wallabag e a tutti i file e cartelle sottostanti. Sono necessarie le seguenti regole: